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Elettrostimolatore Fisio stim family

Elettrostimolatore Fisio stim family


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Elettroterapia sportiva con TENS e Ionoforesi, 2 uscite e 70 programmi pre impostati
                                                 
                                 L’elettrostimolazione permette di produrre una contrazione muscolare mediante l’applicazione di un impulso elettrico. Fin dagli anni ’70 viene utilizzata con successo in campo sportivo, per gli ottimi risultati che produce come ‘compagno’ di allenamento degli atleti, oggi viene applicata efficacemente anche in campo estetico e fisioterapico. I programmi di ogni dispositivo elettromedicale sono creati mediante il corretto impiego e modulazione della giusta forma d’onda, pertanto è importante conoscere l’effetto delle forme d’onda per sapere qual è quella giusta che fa per noi. Nei dispositivi per elettrostimolazione sportiva, estetica ed antalgica si trovano le seguenti forme d’onda.

FisioStim è l’ultima generazione dei dispositivi medici per la Fisioterapia portatile, programmato per generare le principali correnti utilizzate in elettroterapia a scopo sia terapeutico che riabilitativo ed allenante, Rettangolare bifasica, corrente eccitomotoria impiegata sui muscoli normoinnervati o sani, T.E.N.S. e Ionoforesi sono correnti antalgiche impiegate in caso di dolori, infiammazioni, lesioni, tendiniti, ecc… FisioStim è un dispositivo medico portatile frequentemente utilizzato in ambito domiciliare, nonostante ciò è bene utilizzarlo sempre in collaborazione con il proprio medico o con il fisioterapista di fiducia. FisioStim è un dispositivo medico, ma può essere utilizzato anche per applicazioni estetiche come supporto al trattamento della cellulite.

Accessori:
Unità Fisiostim Family;
2 cavi uscita bipolare;
4 elettrodi pre-gel;
alimentatore;
valigia;
scatola;
manuale d’uso.

CARATTERISTCHE TECNICHE

Alimentazione: A rete 220 V – 50 Hz e a batteria ricaricabile Ni-Mh stilo, tipo AA 1,2V x 2,5 Ah
Numero di uscite: 2
3 correnti erogate: Rettangolare bifase – T.E.N.S. – Ionoforesi
Regolazione dell’intensità di corrente d’uscita indipendente per canale Inversione di polarità elettrodi per la ionoforesi.
Visualizzazione parametri: Display LCD 2 righe per 16 caratteri
Limiti di temperatura: Operativi da 5 a 40 °C – In magazzino da -5 a 40 °C
Limiti di umidità: < 90 % (operativi/in magazzino) Dimensioni – Peso: 127 x 93 x 34 h mm – 1,5 Kg
Conforme alla normativa di sicurezza: EN 60601-1, EN 60601-2-10
Tipo/Classe di isolamento: Tipo BF, Classe II
Corrente erogata: max 120 mA per canale su un carico di 1 Kohm.


 RETTANGOLARE BIFASICA Correnti Eccitomotorie per muscoli normo innervati sono quelle atte alla tonificazione sia estetica che riabilitativa di muscoli sani.
 TENS Le Correnti Antalgiche attenuano il dolore agendo sulle strutture nervose addette alla percezione ed alla trasmissione degli stimoli.
 IONOFORESI Le Correnti Ionoforetiche e Galvaniche vengono applicate congiuntamente a farmaci sottoforma di pomate o olii e ne incrementano l’assorbimento da parte della cute.
  IntelliStim
BE 28 E
Elettrostiomolatore neuro muscolare per stimolazione sportiva con 20 diversi programmi e due canali di uscita.
Programmi:
 Tonificazione
Caratteristiche tecniche:
   Alimentazione
     2 pile alcaline tipo AA1.54v
     Dimensioni
  14x6x2 h [cm]
     Peso
     104 g
     Canali d’uscita
        2
     Nr.programmi
      21
      Forme d’onda
  Rettangolare bifasica simmetrica Rettangolare bifasica alternata
 Decontratturante
 Rilassamento
 Capillarizzazione
 Riscaldamento
 Resistenza aerobica – Liv.1
 Resistenza aerobica – Liv.2
 Rassodamento
 Forza resistente – Liv.1
 Forza resistente – Liv.2
 Forza – Liv.1
 Forza – Liv.2
 Forza – Liv.3
 Forza esplosiva – Liv.1  Forza esplosiva – Liv.2  Forza esplosiva – Liv.3  Recupero
 4 programmi liberi
      Dotazione di Base per BE28E :
 Pila stilo 1,5 Volt ( x 2);
 CavettoaYrossoenero(x2);
 SET 4 (4 elettrodi PG471W);
 Manuale d’uso completo di garanzia;  Astuccio porta strumento.
 2

  FISIO STIM Family
Caratteristiche tecniche:
     Alimentazione
      A rete 220 V – 50 Hz o a batteria ricaricabile
   Nr. Uscite
     2 indipendenti
   Peso
     1,5 Kg
   Forma d’onda
    Rettangolare bifase, TENS, Ionoforesi
   Timer
     A scalare
   Dimensioni
      127x93x34h (mm)
     Classe
  Tipo BF – Classe II
 Elettrostiomolatore neuro muscolare per stimolazione sportiva
Applicazioni:
       Eccitomotorie per muscoli normoinnervati o sani
        Rettangolare bifasica
     Effetto eccitomotorio per il muscolo normalmente innervato. Potenziamento muscolare.
Effetto biologico: vasodilatazione.
     Antalgiche
  TENS
 Effetto Trofico per riassorbimento di edemi ed ematomi. Effetto antalgico per patologie quali tendiniti del gomito o del ginocchio, postumi dolorosi da traumi articolari, artropatie acute e croniche, algie muscolari, dolori cervicali e vertebrali, nevralgie mialgie, insufficienza venosa moderata agli arti inferiori.
      Ionoforesi e Galvanoterapia
         Ionoforesi
        Effetto antalgico, antiflogistico, miorilassante, ricalcificante, sclerolitico
   Dotazione di Base:
 Elettrodi pre gel; Cavodiuscitabipolare;
 Manuale d’uso completo di garanzia;  AlimentatoreML;
 Valigiaportastrumento.
     N° Programma
      Canali attivi
    Forma d’onda
    Funzione
   P 01
     2
   Rettangolare bifase
   Riscaldamento Arti superiori
   P 02
     2
   Rettangolare bifase
   Riscaldamento Tronco
   P 03
     2
   Rettangolare bifase
   Riscaldamento Arti inferiori
   P 04
     2
   Rettangolare bifase
   Defaticamento Arti superiori
   P 05
       2
      Rettangolare bifase
     Defaticamento Tronco
   P 06
  2
 Rettangolare bifase
 Defaticamento Arti inferiori
   P 07
       2
      Rettangolare bifase
     Capillarizzazione Arti superiori
   P 08
  2
 Rettangolare bifase
 Capillarizzazione Tronco
   P 09
     2
   Rettangolare bifase
   Capillarizzazione Arti inferiori
   P 10
     2
   Rettangolare bifase
   Recupero funzionale arti Superiori livello 1
   P 11
     2
   Rettangolare bifase
   Recupero funzionale arti Superiori livello 2
   P 12
     2
   Rettangolare bifase
   Recupero funzionale tronco - Livello 1
   P 13
     2
   Rettangolare bifase
   Recupero funzionale tronco - Livello 2
   P 14
       2
      Rettangolare bifase
     Recupero funzionale arti Inferiori - livello 1
   P 15
  2
 Rettangolare bifase
 Recupero funzionale arti Inferiori - livello 2
   P 16
     2
   Rettangolare bifase
   Tono Arti superiori
   P 17
     2
   Rettangolare bifase
   Tono Tronco
   P 18
     2
   Rettangolare bifase
   Tono Arti inferiori
   P 19
       2
      Rettangolare bifase
     Forza Arti superiori
   P 20
  2
 Rettangolare bifase
 Forza Tronco
   P 21
       2
      Rettangolare bifase
     Forza Arti inferiori
   P 22
  2
 T.E.N.S.
 TENS 50
   P 23
     2
   T.E.N.S.
   TENS 100
   P 24
       2
      T.E.N.S.
     Antalgico
   3

            Funzione
     Endorfinico 1
     Endorfinico 2
     Endorfinico 3
     Cervicalgia
     Cervicobracalgia
     PERIARTRITE
     DORSALGIA
     LOMBALGIA
     EPICONDILITE
     TUNNEL CARPALE
     PUBALGIA
     GONALGIA
     DISTORSIONE GINOCCHIO
     PERIOSTITE
     DISTORSIONE CAVIGLIA
     METATARSALGIA
     FASCIA PLANTARE
     CONTUSIONE
     CONTRATTURA
     STIRAMENTO
     STRAPPO
     TENDINITE
     DOLORE ADDOMINALE
     DOLORE ANCA
     DOLORE ACUTO
     DOLORE CRONICO
     Ionoforesi leggera
     Ionoforesi Media
     Ionoforesi Clinica
     Iperidrosi leggera
     Iperidrosi media
     Ionoforesi
     Adipe localizzato Arti superiori
     Adipe localizzato Tronco
     Adipe localizzato Arti inferiori
     Adipe diffuso Arti superiori
     Adipe diffuso Tronco
     Adipe diffuso Arti inferiori
     Cellulite localizzata Arti superiori
     Cellulite localizzata Tronco
     Cellulite localizzata Arti inferiori
     Cellulite diffusa Arti superiori
     Cellulite diffusa Tronco
     Cellulite diffusa Arti inferiori
     Linfodrenaggio Localizzato
     Linfodrenaggio Diffuso
      N° Canali Programma attivi
P25 2
P26 2
P27 2
P28 2
P29 2
P30 2
P31 2
P32 2
P33 2
P34 2
P35 2
P36 2
P37 2
P38 2
P39 2
P40 2
P41 2
P42 2
P43 2
P44 2
P45 2
P46 2
P47 2
P48 2
P49 2
P50 2
P51 1
P52 1
P53 1
P54 1
P55 1
P56 1
P57 2
P58 2
P59 2
P60 2
P61 2
P62 2
P63 2
P64 2
P65 2
P66 2
P67 2
P68 2
P69 2
P70 2
Forma d’onda
T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. T.E.N.S. Ionoforesi Ionoforesi Ionoforesi Ionoforesi Ionoforesi Ionoforesi Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase Rettangolare bifase
                                                                                                                                                                         4

Controindicazioni all’Elettrostimolazione: L’elettrostimolazione non è praticabile:
 in zone prossime all’area cardiaca, in soggetti portatori di pacemakers, o affetti da cardiopatie o turbe del ritmo cardiaco;
 sulla superficie anteriore del collo, per la possibilità di provocare spasmo laringeo;
 sulla superficie laterale del collo, per la sensibilità del glomo carotideo;
 nella regione addominale e lombosacrale, in donne in stato di gravidanza;
 su zone con lesioni cutanee, mucose, alterazioni della sensibilità locale, processi infettivi,
infiammazioni, flebiti, tromboflebiti;
 in caso di apparecchiature elettroniche impiantate nella zona immediatamente sottostante l’area di
stimolazione;
 su zone affette da tumori e nell’area addominale, in caso di litiasi epatica o renale (calcoli al fegato e
ai reni);
 tenere lontano dalla portata dei bambini.
E’ opportuno consultare il medico ed utilizzare l’elettrostimolatore sotto il suo controllo in caso di:
 utilizzo della stimolazione neuromuscolare a scopo antalgico, per individuare la causa patologica della sensazione dolorosa e nel caso i sintomi non regrediscano nell’arco di alcuni giorni;
 applicazione degli elettrodi sul viso;
 in prossimità di segmenti da trattare caratterizzati dalla presenza di mezzi di sintesi metallici e metalli
intratissutali (come protesi, materiali di osteosintesi, viti, spirali);
 pazienti affetti da epilessia e morbo di Parkinson, perché potrebbe essere alterata la soglia di
sensibilità;
 donne in gravidanza, presunta od accertata, consigliando la stimolazione solo in zone periferiche,
come gli arti superiori ed inferiori;
 pazienti affetti da sindromi dolorose, la cui causa non sia stata stabilita con certezza;
 pazienti affetti da lesioni tendinee e muscolari;
 paralisi spastiche;
 pazienti che assumono betabloccanti, perché l’elettrostimolazione attiva la circolazione sanguigna
locale.
Si raccomanda di non applicare gli elettrodi dell’elettrostimolatore:
 sopra il bulbo oculare;
 direttamente su zone delicate e sensibili, come la parte centrale del seno, l’inguine o le ascelle;
 non posizionare mai, nell’area cardiaca, un elettrodo sulla parte anteriore del tronco e l’altro sulla
corrispondente parte posteriore, per non avere il muscolo cardiaco interposto tra il polo positivo e il polo negativo.
Avvertenze speciali :
 Si sconsiglia l’uso dell’elettrostimolatore dopo un pasto abbondante, perché, richiamando il sangue in un’altra zona del corpo, si potrebbe allungare il processo digestivo.
 Se durante il trattamento dovessero comparire segni di tachicardia, di extrasistolia, o di mancata tollerabilità della stimolazione, è bene sospendere il trattamento, per riportare tutto alla normalità.
   5

                      Le forme d’onda fisioterapiche si dividono in:
- Le Correnti Eccitomotorie per muscoli normo innervati sono quelle atte alla tonificazione sia estetica che riabilitativa di muscoli sani.
 Rettangolare bifasica  Corrente di Kotz
 Faradica
- Le Correnti Eccitomotorie per muscoli denervati mantengono attivi quei muscoli che a causa di un trauma o di una grave patologia hanno perso la connessione col nervo che li pilotava. La stimolazione di questi muscoli immobilizzati è propedeutica ad un migliore recupero dell’arto dopo un intervento, o ad evitare una progressiva atrofizzazione del medesimo.
 Rettangolare alternata (larga)  Triangolare
 Esponenziale
- Le Correnti Antalgiche attenuano il dolore agendo sulle strutture nervose addette alla percezione ed alla trasmissione degli stimoli; esse attenuano la sensibilità dolorifica mediante la rimozione delle sostanze alogene dalla zona colpita e la liberazione di endorfine.
 TENS
 Diadinamica
 Interferenziale Bipolare
- Le Correnti Ionoforetiche e Galvaniche vengono applicate congiuntamente a farmaci sottoforma di pomate o olii e ne incrementano l’assorbimento da parte della cute, creando quindi: effetto antalgico, antiflogistico, miorilassante, ricalcificante, sclerolitico (strettamente collegato al tipo di farmaco impiegato, all’effettiva quantità che attraversa la cute, dalla durata dell’applicazione oltre che dalla concentrazione della soluzione e dalla dimensione della superficie dell’elettrodo).
 Ionoforesi
                 FORMA D’ONDA:
SIMBOLO:
EFFETTO:
              Rettangolare bifasica
Elettrostimolazione sportiva, estetica o post-trauamtica in muscolo normo innervato.
            Kotz
Effetto eccitomotorio per muscolo normo innervato in casi di ipertrofia muscolare da non uso, e potenziamento muscolare sportivo ad azione profonda.
            Faradica
Effetto eccitomotorio per il muscolo normalmente innervato. Potenziamento muscolare
Effetto biologico: vasodilatazione per azione del sistema nervoso simpatico.
             Rettangolare alternata larga
Effetto eccitomotorio per muscolo denervato o parzialmente denervato.
             Triangolare
Effetto eccitomotorio per muscolo denervato o parzialmente denervato.
             Esponenziale
Effetto eccitomotorio per muscolo denervato o parzialmente denervato.
             T.E.N.S.
Effetto antalgico per dolori cronici e acuti.
        6

             FORMA D’ONDA:
SIMBOLO:
EFFETTO:
             Diadinamica
Analgesia (corrente difase fissa, lungo periodo) antalgica a livello del polo positivo. Effetto Trofico (corrente corto periodo) Per riassorbimento di edemi ed ematomi. Effetto eccitomotorio (corrente sincopata). Adatta al trattamento di patologie relativamente superficiali e localizzate, come tendiniti del gomito o del ginocchio, postumi dolorosi da traumi articolari, artropatie acute e croniche, algie muscolari, dolori cervicali e vertebrali, nevralgie mialgie, insufficienza venosa moderata agli arti inferiori.
             Interferenziale bipolare
Effetto antalgico alla frequenza di 50 – 100 Hz. Effetto eccitomotorio per il muscolo normalmente innervato alla frequenza di 1 – 10 Hz
Indicata per: artrosi alle articolazioni profonde, tendinopatie profonde e ipotrofia muscolare.
             Ionoforesi
Effetto Antinfiammatorio, Effetto antalgico, antiflogistico, miorilassante, ricalcificante, sclerolitico (strettamente collegato al tipo di farmaco impiegato, all’effettiva quantità che attraversa la cute, dalla durata dell’applicazione oltre che dalla concentrazione della soluzione e dalla dimensione della superficie dell’elettrodo).
                  TERAPIA:
       EFFETTO:
    Magnetoterapia
 Effetto antiflogistico Effetto biostimolante
     Elettromagnetoterapia
   Effetto antiflogistico, biostimolante, antalgico
     Ultrasuonoterapia
   Effetto analgesico, meccanico (rilasciamento muscolare, fibrolisi)
     Fototerapia
   Effetto biostimolante per corpo e psiche
     Pressoterapia
      Drenante, rilassante, ...
    Radar
    Vasodilatatore, riscaldante
    FISIO STIM Professional Generatore di 10 correnti
Caratteristiche tecniche:
     Alimentazione
      A rete 220 V – 50 Hz o a batteria ricaricabile
   Nr. Uscite
     2 indipendenti
   Peso
      1,5 Kg
     Forma d’onda
Triangolare, Esponenziale, Rettangolare bifase, Rettangolare, Corrente di Kotz, Faradica, TENS,
 Diadinamica, Microcorrenti, Ionoforesi
      Timer
  A scalare con allarme acustico integrato.
   Dimensioni
     127x93x34h (mm)
     Classe
  Tipo BF – Classe II
 per la Fisioterapia.
  Applicazioni:
Eccitomotorie per muscoli normoinnervati o sani
Eccitomotorie per muscoli denervati
Antalgiche
Ionoforesi e Galvanoterapia
 Buste spugna 80x120[mm] ( x 2);
 Elettrodi in silicone 60x80[mm] ( x 2);  Buste spugna 60x80[mm] ( x 2);
 Manuale d’uso completo di garanzia;
   Rettangolare bifase Corrente di Kotz Faradica
TENS Diadinamica Microcorrenti Ionoforesi
Dotazione di Base:  Cavo di uscita bipolare;
 Elettrodi in silicone 80x120[mm] ( x 2);
 Fasce in Velcro 80x8 cm ( x 2);
 Fasce in Velcro 40x8 cm ( x 2);
 Alimentatore ML
 Valigia portastrumento.
    Rettangolare Esponenziale Triangolare
              7

      corrente TRIANGOLARE
                 N° Programma
Nome sul display
Durata (’)
Canali attivi
              P 01
DENERVATO 200
10
2
              P 02
DENERVATO 400
12
2
              P 03
DENERVATO 800
15
2
               corrente EXPONENZIALE
                 N° Programma
Nome sul display
Durata (’)
Canali attivi
              P 04
DENERVATO 200
10
2
              P 05
DENERVATO 400
12
2
              P 06
DENERVATO 800
15
2
               corrente RETTANGOLARE
                 N° Programma
Nome sul display
Durata (’)
Canali attivi
              P 07
DENERVATO 50
10
2
              P 08
DENERVATO 100
12
2
              P 09
DENERVATO 200
15
2
          corrente RETTANGOLARE BIFASE
                    N° Programma
Nome sul display
                 P 10
RISC. ART. SUP
DEF. TRONCO
Durata (’)
5
Canali attivi
2
Funzione
Riscaldamento Arti superiori
                 P 11
RISC. TRONCO
5
2
Riscaldamento Tronco
                 P 12
RISC.ART. INF
5
2
Riscaldamento Arti inferiori
                 P 13
DEF. ART. SUP
10
2
Defaticamento Arti superiori
                 P 14
10
2
Defaticamento Tronco
                 P 15
DEF. ART. INF
10
2
Defaticamento Arti inferiori
                 P 16
CAP. ART. SUP
15
2
Capillarizzazione Arti superiori
                 P 17
CAP. TRONCO
15
2
Capillarizzazione Tronco
                 P 18
CAP. ART. INF
15
2
Capillarizzazione Arti inferiori
                 P 19
REC.A.SUP.L1
8
2
Recupero funzionale arti Superiori livello 1
                 P 20
REC.A.SUP.L2
10
2
Recupero funzionale arti Superiori livello 2
                 P 21
REC.TRON.L1
10
2
Recupero funzionale tronco - Livello 1
                 P 22
REC.TRON.L2
12
2
Recupero funzionale tronco - Livello 2
                 P 23
REC.A.INF.L1
TONO ART. SUP
12
2
Recupero funzionale arti Inferiori - livello 1
                 P 24
REC.A.INF.L2
14
2
Recupero funzionale arti Inferiori - livello 2
                 P 25
12
2
Tono Arti superiori
                 P 26
TONO TRONCO
14
2
Tono Tronco
                 P 27
TONO ART.INF
16
2
Tono Arti inferiori
                 P 28
FORZ.ART. SUP
5
2
Forza Arti superiori
                 P 29
FORZA TRONCO
6
2
Forza Tronco
                 P 30
FORZ.ART.INF
7
2
Forza Arti inferiori
            8

      corrente KOTZ
                   N° Programma
Nome sul display
Durata (’)
Canali attivi
Funzione
                P 31
TONO
10
2
TONO
                P 32
FORZA
6
2
FORZA
          corrente FARADICA
                    N° Programma
Nome sul display
Durata (’)
Canali attivi
Funzione
                 P.33
ECCITOMOT.
10
2
ECCITOMOTORIA
                 P.34
VASODILAT.
15
2
VASODILATATORIA
                       Funzione
     TENS 50
     TENS 100
     ANTALGICO
     ENDORFINICO 1
     ENDORFINICO 2
     ENDORFINICO 3
     CERVICALGIA
     CERVICOBRACALGIA
     PERIARTRITE
     DORSALGIA
     LOMBALGIA
     EPICONDILITE
     TUNNEL CARPALE
     PUBALGIA
     GONALGIA
     DISTORSIONE GINOCCHIO
     PERIOSTITE
     DISTORSIONE CAVIGLIA
     METATARSALGIA
     FASCIA PLANTARE
     CONTUSIONE
     CONTRATTURA
     STIRAMENTO
     STRAPPO
     TENDINITE
     DOLORE ADDOMINALE
     DOLORE ANCA
     DOLORE ACUTO
     DOLORE CRONICO
          N° Programma
P35 P36 P37 P38 P39 P40 P41 P42 P43 P44 P45 P46 P47 P48 P49 P50 P51 P52 P53 P54 P55 P56 P57 P58 P59 P60 P61 P62 P63
Nome sul display
TENS 50 TENS 100 ANTALGICO ENDORFINICO1 ENDORFINICO2 ENDORFINICO3
CERVICALGIA CERVICOBRAC. PERIARTRITE DORSALGIA LOMBALGIA EPICONDILITE TUNN.CARPALE PUBALGIA GONALGIA DISTOR.GIN. PERIOSTITE DISTOR.CAV. METATARSALG. FASCIA PLAN. CONTUSIONE CONTRATTURA STIRAMENTO STRAPPO TENDINITE DOL. ADDOMIN.
DOLORE ANCA
DOLORE ACUTO
DOL. CRONICO
corrente TENS Durata Canali attivi
(’)
30 2 30 2 30 2 20 2 20 2 20 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2 30 2
30 2
30 2
30 2
                                                                                                                                        corrente DIADINAMICA
                    N° Programma
Nome sul display
Durata (’)
Canali attivi
Funzione
                 P 64
MONOFASE
20
2
DIADINAMICA MONOFASE
                 P 65
DIFASE
20
1
DIADINAMICA DIFASE
                 P 66
C. PERIODO
L. PERIODO
20
1
DIADINAMICA CORTO PERIODO
                 P 67
20
1
DIADINAMICA LUNGO PERIODO
                 P 68
RITMO SINC
20
2
DIADINAMICA RITMO SINCOPATO
      9

      corrente MICROCORRENTI
                   N° Programma
Nome sul display
Durata (’)
Canali attivi
Funzione
                P 69
DOLORE ACUTO
15
2
Dolore acuto
                P 70
DOL. CRONICO
INFIAM. ACUTA
25
2
Dolore cronico
                P 71
20
1
Infiammazione acuta
                P 72
INF. CRONICA
30
2
Infiammazione cronica
                P 73
TENDINITE
25
1
Tendinite
                P 74
FRATTURE
10
2
Fratture
                P 75
LES. NERVOSE
15
2
Lesioni nervose
                P 76
LES. CUTANEE
30
2
Lesioni cutanee
                P 77
RIP. LESIONI
20
2
Riparazione lesioni
                P 78
RIP. TESSUTI
15
2
Rigenerazione tissutale
                 corrente IONOFORESI
                   N° Programma
Nome visualizzato
Canali attivi
Polarità allo Start
Funzione
                P 79
Iono 10
1
+ sul filo rosso
Ionoforesi leggera
                P 80
Iono 15
1
+ sul filo rosso
Ionoforesi Media
                P 81
Iono 20
1
+ sul filo rosso
Ionoforesi Clinica
                P 82
Iperidros10
1
+ sul filo rosso
Iperidrosi leggera
                P 83
Iperidros20
1
+ sul filo rosso
Iperidrosi media
                P 84
Iontoforesi
1
+ sul filo rosso
Iontoforesi
                 corrente Rettangolare Bifase per CELLULITE
                    N° Programma
Nome sul display
Canali attivi
Durata (’)
Funzione
                 P 85
AD.LOC.A.SUP
2
25
Adipe localizzato Arti superiori
                 P 86
AD.LOC.TRONC
2
35
Adipe localizzato Tronco
                 P 87
AD.LOC.A.INF
2
30
Adipe localizzato Arti inferiori
                 P 88
AD.DIF.A.SUP
2
30
Adipe diffuso Arti superiori
                 P 89
AD.DIF.TRONC
2
45
Adipe diffuso Tronco
                 P 90
AD.DIF. A.INF
2
35
Adipe diffuso Arti inferiori
                 P 91
CL. LOC.A.SUP
CL. LOC. A.INF
2
30
Cellulite localizzata Arti superiori
                 P 92
CL. LOC. TRONC
2
40
Cellulite localizzata Tronco
                 P 93
2
40
Cellulite localizzata Arti inferiori
                 P 94
CL. DIF.A.SUP
2
40
Cellulite diffusa Arti superiori
                 P 95
CL. DIF. TRONC
2
50
Cellulite diffusa Tronco
                 P 96
CL. DIF. A.INF
2
50
Cellulite diffusa Arti inferiori
                 P 97
LINFODR.LOC
2
20
Linfodrenaggio Localizzato
                 P 98
LINFODR.DIFF
2
30
Linfodrenaggio Diffuso
            10

   BE 28 UG
Caratteristiche tecniche:
    Alimentazione
       2 Batterie alcaline 1,5 V AA (LR6)
     Uscita
  100mApp su carico da 1000 Ohm (impulsi da 200 μS)
     Peso
     160 g (batterie incluse)
     Larghezza impulso
     Da 50 μS a 400 μS regolabile a passi di 50 μS.
     Frequenza
        Da 1 Hz a 110 Hz
  Forma d’onda
   Impulsi Bifasici Simmetrici
 Impulsi Bifasici alternati
        Timer trattamento
  Continuo, 10 min, 20, 30, 45, 60, 90
     Dimensioni
        138 x 68 x 28 (mm)
     Programmi
  11 preimpostati – 4 liberi
    0 – Libero
 1 – Libero
 2 – Libero
 3 – Libero
 P5 – Urge
 P6 – Urge
 P7 – Urge
Elettrostimolatore specifico per il trattamento di patologie relative all’apparato uroginecologico.
15 Programmi.
Programmi:
(incontinenza da urgenza) 1 (incontinenza da urgenza) 1 (incontinenza da urgenza)
 P8 – Stress (incontinenza da sforzo)
 P9 – Stress 1 (incontinenza da sforzo)
 P10 – Stress 2 (incontinenza da sforzo)
 P11 – Mix (incontinenza mista)
 P12 – RLX Decontratturante (vaginismo)
 P13 – P.Partum (prevenzione post partum)  P14 – Pain (dolore acuto)
 P15 – Sexo (propriocezione)
      Dotazione di Base:
 Pila stilo 1,5 Volt ( x 2);
 Cavetto per elettrodi ( x 2);
 Sonda anale o vaginale;
 Manuale d’uso completo di garanzia;  Astuccio porta strumento.
  11

                           La Magnetoterapia è una forma di fisioterapia che, utilizzando l’interazione del campi magnetici con l’organismo, stimola la circolazione sanguigna nella parte trattata, generando un maggiore afflusso di principi nutritivi che incrementano il potenziale di autoguarigione dell’organismo, la rigenerazione dei tessuti e l’osteogenesi. La Magnetoterapia promuove un’accelerazione di tutti i fenomeni riparatori con netta azione biorigenerante, anti-infiammatoria ed antidemigena. L’azione antiflogistica svolta dalla magnetoterapia attiva il processo di ripolarizzazione delle membrane cellulari, allo scopo di ricaricare e rigenerare le cellule prive di energia vitale e riportarle così allo stato di forma ottimale.
   MAGNET – X 30
Caratteristiche tecniche:
 Affezioni cutanee   Otite   Sinusite   Nevralgia del trigemino 
      Alimentazione
      A rete elettrica
     Potenza
     30 Gauss
     Frequenza
     75 Hz
     Dimensioni
     127x93x34 h [mm]
     Peso
     1,5 Kg
     Classe
        II Tipo BF
     Canali d’uscita
  1
  Contusioni
 Strappi muscolari
 Ferite chirurgiche
 Tendiniti e borsiti
 Fratture ossee
 Osteoporosi
 Lesioni nervose
 Cervico brachialgie
 Rachialgie
Dotazione di Base:  Alimentatore a rete;
 Solenoidi diffusori ( x 2);
MAGNET – X FAMILY
Periartrite
Gomito del tennista Gonfiori
Osteopatia
Magnetoterapia a bassa frequenza 30 Gauss di valore medio, 2 canali d’uscita e frequenza di 75 Hz.
Applicazioni
 Artropatie acute
 Artropatie degenerative  Tendinite
 Epicondilite
 Artrosi / Sciatica
 Torcicollo
 Mal di denti / gengivite  Fuoco di S.Antonio
 Acne
 Emicrania  Distorsioni  Vertigini
 Stomatite  Lombalgia
 Formicolii
 Problemi circolatori
 Sindrome di Raynaud
 Dolori muscolari
 Talalgia
           Fascia fissaggio WE 12;
 Calamita tester per solenoide;

 Valigetta porta strumento.
Manuale d’uso completo di garanzia;
         Alimentazione
      A rete elettrica
     Potenza
     30 Gauss
     Frequenza
     100 Hz max
     Dimensioni
     127x93x34 h [mm]
     Peso
     1,5 Kg
     Classe
     II Tipo BF
     Programmi
     26
     Canali d’uscita
     1
    Contusioni
 Strappi muscolari
 Ferite chirurgiche
 Tendiniti e borsiti
 Fratture ossee
 Osteoporosi
 Lesioni nervose
 Cervico brachialgie
 Rachialgie
Dotazione di Base:
 Alimentatore a rete;
 Solenoidi diffusori ( x 2);
Magnetoterapia a bassa frequenza 30 Gauss di valore medio, 2 canali d’uscita e frequenza variabile.
Applicazioni:
 Artropatie acute
 Artropatie degenerative  Tendinite
 Epicondilite
 Artrosi / Sciatica
 Torcicollo
 Mal di denti / gengivite  Fuoco di S.Antonio
 Acne
Caratteristiche tecniche:
 Affezioni cutanee   Otite   Sinusite   Nevralgia del trigemino 
Periartrite
Gomito del tennista Gonfiori
Osteopatia
 Emicrania  Distorsioni  Vertigini
 Stomatite  Lombalgia
 Formicolii
 Problemi circolatori
 Sindrome di Raynaud
 Dolori muscolari
 Talalgia
           Fascia fissaggio WE 12;
 Calamita tester per solenoide;

 Valigetta porta strumento.
Manuale d’uso completo di garanzia;
 12

          DURATA
    INTENSITA’
    FREQUENZA
     30’
   30
   70
     30’
   30
   70
     30’
      30
     40
    30’
 30
 40
     30’
      30
     40
    30’
 30
 40
     30’
      30
     40
    30’
 30
 40
     30’
   30
   40
     30’
      30
     40
    90’
 30
 6
     90’
      30
     6
    20’
 30
 100
     20’
      30
     100
    20’
 30
 100
     20’
   30
   100
     20’
      30
     100
    30’
 30
 80
     60’
      30
     10
    30’
 30
 50
     240’
      30
     6
    480’
 30
 6
     240’
   30
   10
     480’
      30
     10
    240’
 30
 6
     480’
      30
     6
    20’
    30
   100
    POSIZIONE
NOME PROGRAMMA
  1 ARTRITE
2 CONTRATTURE
3 ARTROSI
4 ARTROSI CERVICALE 5 BORSITE
6 COXITE
7 DOLORI CRONICI
8 EPICONDILITE
9 LOMBARTROSI
10 TUNNEL CARPALE
11 CONSOLIDAMENTO FRATTURE 12 PSEUDOARTROSI
13 DISTORSIONI
14 DOLORI ACUTI
15 GONALGIA
16 PERIARTRITE
17 SCIATICA
18 NEVRALGIA
19 OSTEOPOROSI
20 TORCICOLLO
21 CONSOLIDAMENTO FRATTURE 4h 22 CONSOLIDAMENTO FRATTURE 8h 23 OSTEOPOROSI 4h
24 OSTEOPOROSI 8h
25 PSEUDOARTROSI 4h
26 PSEUDOARTROSI 8h
27 DOLORE PIANTA PIEDE
                                                         MAGNET-XPRO
Magnetoterapia a bassa frequenza con 50 Gauss di valore medio e 100 di picco, 2 canali d’uscita e frequenza variabile.
Programmi:
Caratteristiche tecniche:
      Alimentazione
      A rete elettrica
     Potenza
     50 Gauss per canale di uscita
     Frequenza
     6 - 130 Hz
     Dimensioni
        260 x 220 x 120h [mm]
     Peso
  1 Kg (solo apparecchio)
     Classe
     I Tipo BF
     Canali d’uscita
     2
     Nr.programmi
     76 + liberi
  Acne 
 Algie intercostali 
 Artrite periferica 
 Artrite; Artrite reumatoide 
 Artrosi anca, spalla, cervicale, 
 Artrosi dorsale, mano-polso 
 Borsite 
 Brachialgia 
 Cefalea 
Dotazione di Base:  Alimentatore di rete;
Cellulite, cicatrici
Contratture, colite ulcerosa Condrite, coxite, contusioni Distorsioni, dermatite
Dolori acuti – cronici - mestruali Dolore pianta piede, emicrania Emorroidi, epicondilite, flebite Fratture ossee, frormicolio mani Gastrite, gonalgia, gonartrosi
        
Herpes, infiammazione menisco  Ischialgia, lesioni cutanee  Lombartrosi, lusssazione  Nevralgia del trigemino - coccige  Osteodistrofia, osteoporosi  Osteolisi, psoriasi, periartrite  Petecchia, piaghe, prostatite  Pseudoartrosi, prostatocistite Rachialgia, sciatica, spondilartrosi
Sindrome Raynaud, Spondilosi Spondiloartrite, strappi muscolari Tendinite, tenosinovite Torcicollo, tunnel carpale
Ulcere venose - cutanee Ustioni
Varici arti inferiori
           Solenoidi diffusori ( x 2)  Manuale d’uso completo di garanzia;
 Fascia fissaggio WE 12;
 Valigetta porta strumento.
    13

        Durata: (minuti): ’
    Intensità: (Gauss): G
   Frequenza: (Hertz):
F
     30'
   40
  25
     30'
      50
    70
   20'
 20
 25
     30'
   50
  70
     30'
   50
  70
     30'
   50
  40
     30'
   50
  40
     30'
      50
    40
   30'
 50
 40
     30'
   50
  40
     30'
   50
  40
     30'
   50
  40
     30'
   50
  70
     30'
      50
    50
   30'
 40
 25
     30'
   50
  40
     30'
   50
  40
     90'
   50
  6
     30'
   50
  70
     20’
      50
    100
   30'
 50
 40
     30'
   40
  25
     20’
   50
  100
     20’
      50
    100
   20’
 50
 100
     30'
   50
  40
     20’
   50
  100
     30'
   50
  50
     30'
   40
  25
     30'
   50
  40
     20’
   20
  25
     20’
      15
    25
   30'
 40
 25
     20’
   50
  100
     30'
   50
  40
     30'
   40
  25
     30'
      40
    25
   20’
 50
 100
     20’
      50
    100
   Elenco Programmi:
   1 ACNE(1)
2 ALGIE INTERCOSTALE
3 ARTERIOPATIE PERIFERICHE
ARTERIOPATIE PERIFER ( 2) 4 ARTRITE
5 ARTRITE REUMATOIDE
          6 ARTROSI 7 ARTROSI 8 ARTROSI 9 ARTROSI
ARTROSI
10 ARTROSI
11 ARTROSI
12 BORSITE
13 BRACHIALGIA
14 CEFALEA(1)
15 CICATRICI(1)
16 COLITE ULCEROSA(1) 17 CONDRITE
18 CONSOLIDAMENTO FRATTURE 19 CONTRATTURE
20 CONTUSIONI
21 COXITE
22 DERMATITE(1)
23 DISTORSIONI
24 DOLORE PIANTA PIEDE 25 DOLORI ACUTI MUSCOLO
SCHELETRICI
DOLORI ACUTI (2)
26 DOLORI CRONICI MUSCOLO
SCHELETRICI
DOLORI CRONICI (2)
27 DOLORI MESTRUALI (1) 28 EMICRANIA (1)
29 EMORROIDI (1)
30 EPICONDILITE (1)
31 FLEBITE (1)
32 FORMOCOLII MANI (1)
33 GASTRITE (1)
34 GONALGIA (1)
35 GONARTROSI
36 HERPES SIMPLES (1)
37 HERPES ZOSTER (1)
38 INFIAMMAZIONE MENISCO INFIAMMAZIONE MENISC (2)
39 ISCHIALGIA
ANCA
CERVICALE
DORSALE IRRADIAMENTO SPALLE IRRAD. SPALLE (2)
        MANO POLSO SPALLA
                                                                      14

         30'
   40
  25
     30'
   50
  40
     30'
   50
  70
     30'
   50
  80
     30'
   50
  80
     60'
      50
    10
   60'
 50
 10
     60'
   50
  10
     20’
   50
  100
     30'
   40
  25
       15'
   40
  35
     30'
      50
    40
   30'
 50
 40
     90'
   50
  6
     20'
   25
  70
     20’
   50
  100
     20’
   50
  100
     20’
      15
    25
   30'
 50
 40
     30'
   50
  40
     30'
   50
  40
     20’
   50
  100
     20’
   50
  100
     30'
      50
    40
   30'
 30
 50
     30'
   50
  40
     30'
   40
  25
     20’
   20
  25
     30'
      40
    25
   20’
    20
   25
   240’
 50
 6
     240’
   50
  6
     240’
      50
    10
   480’
 50
 6
     480’
   50
  6
     480’
      50
    10
   30'
    50
   130
  40 LESIONI CUTANEE (1)
41 LOMBARTROSI
42 LUSSAZIONE
43 NEVRALGIA COCCIGE
44 NEVRALGIA TRIGEMINO (1) 45 OSTEODISTROFIA
46 OSTEOLISI
47 OSTEOPOROSI
48 PERIARTRITE
49 PETECCHIA (1)
50 PIAGHE DECUBITO (1) 51 PROSTATITE (1)
52 PROSTATOCISTITE (1) 53 PSEUDOARTROSI
54 PSORIASI (1)
55 RACHIALGIA
56 SCIATICA
57 SINDROME RAYNAUD (1) 58 SPONDILOARTROSI
59 SPONDILOARTRITE
60 SPONDILOSI
61 STRAPPI MUSCOLARI
62 TENDINITE TENALGIA
63 TENOSINOVITE
64 TORCICOLLO
65 TUNNEL CARPALE
66 ULCERE CUTANEE (1) 67 ULCERE VENOSE (1)
68 USTIONI (1)
69 VARICI ARTI INFERIORI
VARICI ARTI INFERIOR (2)
70 CONSOLIDAMENTO FRATTURE 4h
CONSOLID. FRATTURE 4h (2)
71 PSEUDOARTROSI 4h
72 OSTEOPOROSI 4h
73 CONSOLIDAMENTO FRATTURE 8h
CONSOLID. FRATTURE 8h (2) 74 PSEUDOARTROSI 8h
75 OSTEOPOROSI 8h
76 CELLULITE (1)
NOTA(1) : Programma non coperto da certificazione CE0476 ai sensi della Dir.93/42/CEE e s.m.i.
NOTA(2): Abbreviazione utilizzata a display
Controindicazioni alla Magnetoterapia Si sconsiglia l’utilizzo della magnetoterapia nei seguenti casi :
1. A portatori di stimolatori cardiaci (pace-makers), specie quando il campo magnetico investe anche perifericamente l'apparecchio di stimolazione cardiaca, e pazienti con cardiopatie o aritmie gravi (alterazione della muscolatura cardiaca oppure disturbi del ritmo cardiaco). Non vi sono
                                                                               15

controindicazioni invece all'impiego sotto controllo medico, di tale forma dì energia nel trattamento di lesioni dei segmenti distali (ginocchio - gomito - mano ecc.) in pazienti portatori di detti apparecchi laddove non si possano ottenere risultati con altre cure.
2. A pazienti epilettici, anche se in terapia con cura farmacologica e persone con turbe nervose in genere (schizofrenici, soggetti isterici, sindrome ansioso depressiva).
3. A donne in stato di gravidanza presunta o accertata (potenziale azione di rallentamento sulla crescita del feto, soprattutto i primi due mesi).
4. La magnetoterapia produce una vasodilatazione nella zona interessata dal CMP, se se sconsiglia pertanto l'uso a persone con emorragie in atto come emorroidi, durante il ciclo mestruale o se sono presenti lesioni vascolari come trombosi.
5. E' buona norma, ma non controindicazione assoluta, evitare applicazioni dì magnetoterapia nei soggetti portatori di protesi o mezzi di sintesi magnetizzabili (viti, cambre, chiodi, cristalli sintetico) . In questi casi se ne consiglia l'uso sotto stretto controllo medico.
6. E' buona norma evitare durante il trattamento con la magnetoterapia, il contemporaneo uso di soluzioni o pomate contenenti ioni liberi di metalli magnetizzabili perché esso non è stato clinicamente sperimentato.
7. Il trattamento con i CMP risulta inutile in presenza di sindromi da compressione di nervi periferici prima che venga rimossa la causa compressiva, mentre può essere un valido aiuto dopo la rimozione.
8. E' consigliabile evitare di sottoporsi alla terapia subito dopo un pasto abbondante perché richiamando il sangue in un’altra zona del corpo (effetto di vasodilatazione della magnetoterapia), può allungare il processo digestivo.
9. Possono esistere alcuni rari casi di ipersensibilità individuale ai campi magnetici (cefalea, anticipazione dei ciclo mestruale, modesta diarrea, prurito locale e leggero rialzo termico.) generalmente molto rari, aspecifici ed eliminabili entro poco tempo dopo la sospensione dei trattamento.
10. Si consiglia di non effettuare la terapia più di tre volte al giorno.
11. Evitare le applicazioni in caso di tumori.
12. Si ricorda di consultare sempre un medico, prima di utilizzare la magnetoterapia a scopo antalgico, per individuare la causa patologica della sensazione dolorosa.
13. Sebbene la magnetoterapia favorisca un rilassamento generale e quindi curi anche insonnia, si sono manifestati casi di ipereccitabilità dovuti all'uso di questa macchina nelle ore serali o del tardo pomeriggio. Questo inconveniente è facilmente risolvibile facendo la terapia durante le ore del mattino o del primo pomeriggio.
14. Si consiglia di attenersi in via generale alle allegate controindicazioni, comunque, soprattutto per i punti 1 - 2 - 3 - 6, si consiglia l'utilizzo della magnetoterapia sempre e soltanto sotto stretto controllo medico.
 16

                                   Gli apparecchi per elettromagnetoterapia generano i Campi Elettromagnetici ad alta frequenza (CEM), la cui potenza consente la dispersione nei tessuti del calore prodotto dalla componente elettrica. L’elettromagnetoterapia si basa sul principio che gli elementi costituenti il corpo umano sono dei dipoli elettromagnetici, lo stato energetico di questi dipoli viene alterato quando sopraggiunge una malattia, inducendo dall’esterno un campo elettromagnetico è possibile riportare l’equilibrio nel corpo.
L’ELETTROMAGNETOTERAPIA e la Magnetoterapia hanno applicazioni e usi simili, con la differenza che la prima è più antalgica che curativa, ovvero anestetizza l’area che si sta trattando mentre stimola i processi di auto- guarigione dell’organismo ricaricando e rinforzando le cellule del corpo.
   Free Dol
 Nevralgia
 Artrosi
 Cefalee
 Acne - affezioni cutanee
 Periartrite
Dotazione di Base:  Alimentatore a rete;
Caratteristiche tecniche:
      Alimentazione
     A rete o pila ricaricabile
     Dimensioni
   127 x 93 x 34 h [mm]
     Peso
   1,5 Kg completo di custodia e accessori
    Modulazione di
   Da 8 a 640 Hz
 frequenza
     Programmi
   15
     Classe
   II Tipo BF
     Canali d’uscita
   2
 Magnetoterapia ad alta frequenza, 2 canali d’uscita.
Applicazoni:
 Epicondilite
 Lombalgia
 Lombosciatalgia  Gonalgia
 Distorsione
 Solenoidi diffusori ( x 2);
 Fascia fissaggio WE 12 ( x 2);
    
Dolori
Sciatica
Tendinite
Traumi al ginocchio
Dolori con irradiamento agli arti
       Manuale
 Valigetta porta strumento.
d’uso completo di garanzia;
   CONTROINDICAZIONI all’Elettromagnetoterapia L'elettromagnetoterapia (magnetoterapia ad alta frequenza) non ha particolari controindicazioni, ma, per
prudenza, se ne sconsiglia l'uso a:
1. Portatori di stimolatori cardiaci (pace-makers), specie quando il campo elettromagnetico investe anche perifericamente l'apparecchio di stimolazione cardiaca; non vi sono invece controindicazioni all'impiego, sotto controllo medico, di tale forma dì energia nel trattamento di lesioni dei segmenti distali (ad esempio ginocchio - gomito - mano.), in pazienti portatori di detti apparecchi, nel caso non si possano ottenere risultati con altre cure;
2. Donne in stato di gravidanza presunta o accertata;
3. Pazienti con cardiopatie o aritmie gravi (alterazione della muscolatura cardiaca oppure disturbi del
ritmo cardiaco);
4. Persone affette da diabete congenito o giovanile;
5. L’elettromagnetoterapia produce una vasodilatazione nella zona interessata dal CMP, se se sconsiglia
 17

pertanto l'uso a persone con emorragie in atto, durante il ciclo mestruale o se sono presenti lesioni vascolari come trombosi.
6. Portatori di cristallino sintetico, perché sotto l'effetto dei CEM il cristallino sintetico si può deformare alterando le sue dimensioni.
7. E' buona norma, ma non controindicazione assoluta, evitare applicazioni di elettromagnetoterapia nei soggetti portatori di protesi o mezzi di sintesi magnetizzabili.
8. E' buona norma evitare, durante il trattamento con l’elettromagnetoterapia, il contemporaneo uso di soluzioni o pomate contenenti ioni liberi di metalli magnetizzabili, perché non è stato ancora clinicamente sperimentato.
9. Il trattamento con i CEM risulta inutile in presenza di sindromi da compressione di nervi periferici, prima che venga rimossa la causa compressiva, mentre può essere un valido aiuto dopo la rimozione.
10.E' consigliabile evitare di sottoporsi alla terapia subito dopo un pasto abbondante perché richiamando il sangue in un’altra zona del corpo, si può allungare il processo digestivo.
11. Possono esistere alcuni rari casi di ipersensibilità individuale ai campi elettromagnetici
12. Non utilizzare l’apparecchiatura più di tre volte al giorno.
13. Si consiglia di attenersi, in via generale, alle indicazioni fornite, soprattutto per i punti 1 - 2 - 6 - 7, utilizzando l’elettromagnetoterapia solo dopo un’adeguata diagnosi, e sempre e soltanto sotto stretto controllo medico.
14. E' importante consultare sempre un medico, prima di utilizzare l'elettromagnetoterapia a scopo antalgico, per individuare la causa patologica della sensazione dolorosa.
15. I tempi di intervento della magnetoterapia variano notevolmente in funzione della patologia trattata, da pochi giorni a qualche mese. Pertanto è importante, al fine di valutare adeguatamente i dosaggi più appropriati per la patologia da curare, consultare il medico prima di iniziare la sessione terapeutica, o comunque al massimo entro qualche giorno dall'inizio della terapia, soprattutto se i sintomi persistono.
NOTA I disturbi da iperdosaggio rilevati sono cefalea, anticipazione dei ciclo mestruale, modesta diarrea, prurito locale e leggero rialzo termico, comunque regrediti entro le 24 ore successive alla sospensione dei trattamento ed imputabili anche a stati patologici concomitanti. Sebbene l’elettromagnetoterapia favorisca un rilassamento generale, quindi curi anche insonnia, si sono manifestati casi di ipereccitabilità, dovuti all’utilizzo del dispositivo nelle ore serali o del tardo pomeriggio, inconveniente facilmente risolvibile, praticando la terapia al mattino o nel primo pomeriggio.
    18

                              I dispositivi T.E.N.S. (stimolazione nervosa elettrica transcutanea) per terapia antalgica risultano utili nelle situazioni che comportano dolore, in quelle a carattere reumatologico ed in quelle legate a traumi post-operatori. Il dolore è un fenomeno individuale, non standardizzato, bisogna quindi affrontarlo con tutti i mezzi che il progresso e la tecnologia mettono a disposizione di tutti. La stimolazione transcutanea dei nervi esegue un effetto diretto sui nervi periferici, per cui:
 soffoca l’impulso del dolore;
 aumenta la produzione di endorfine mediante leggere contrazioni muscolari arrivando così a
lenire il dolore.
EasyStim TN - 28
Tens a batteria, 2 canali con
Timer. 5 Programmi.
Programmi:
A - Constante: effetto antalgico – dolore generico.
Caratteristiche tecniche:
         Alimentazione
      2 pile alcaline tipo AA1.54v
     Dimensioni
     14x6x2 h [cm]
     Peso
     104 g
     Max uscita
     130 mA
     Frequenza
     Da 1 Hz a 150 Hz regolabile
     Canali d’uscita
     2
     Nr.programmi
        5
  Forme d’onda
   Rettangolare bifasica simmetrica - Rettangolare
 bifasica alternata - Rettangolare monofasica
    Modo
 Modo B – Burst I: due treni di impulsi per secondo,larghezza impulso 200 μs.
 Modo C – Burst II: due treni di impulsi per secondo,larghezza impulso e frequenza sono selezionabili.
 Modo modulazione d’impulso: La larghezza d’impulso è automaticamente modulata da 100 μs a 250
Cervicalgia Dolore lombare Dolore dorsale Dolore alle anche Coxalgia Scatica
Dolore al ginocchio Dolore alla spalla Epicondilite Emicrania (2 livelli) Artrosi a mano e dita
μs in 12 secondi. La frequenza è liberamente selezionabile.
 Modo modulazione di frequenza e d’impulso: La frequenza aumenta automaticamente da 50Hz a
100 Hz mentre la larghezza d’impulso viene diminuita da 200 μs a 60 μs in 5 secondi.
Applicazioni:
         Dotazione di Base:
 Pila stilo 1,5 Volt;  SET 4 (4 elettrodi PG470W);
 Manuale d’uso completo di garanzia;  Scatola porta strumento.
 Cavetto connettore ( x 2);
          IntelliStim BE 28 T
Tens portatile a batteria con 2 canali indipendenti e 11 programmi.
Programmi:  Modo Constant 1: decontratturante – rilassante
Caratteristiche tecniche:
      Alimentazione
     2 pile alcaline tipo AA1.54v
     Dimensioni
   14x7x2h [cm]
     L.impulso
   Da 50 microsec.a 250 microsec. regolabile
     Frequenza
      Da 1 Hz a 150 Hz regolabile
   Forma d’onda
Rettangolare bifasica simmetrica Rettangolare bifasica alternata
 Rettangolare monofasica
     n.programmi
  11
    Canali d’uscita
   2
    Modo Constant 2: effetto endorfinico
 Modo Constant 3: antalgico
 Modo Burst 1: moderata contrazione muscolare
 Modo Burst 2: contrazione muscolare
 Modo Burst 3: discreta contrazione muscolare
 Modo modulazione a scansione di frequenza: la frequenza varia automaticamente da 1 a
150Hz regolabili
 Modo modulazione a freq.alternata: Frequenza commutata automaticamente fra due valori
 Modo modulazione di freq.e impulso: Frequenza eimpulso commutati automaticamente fra due
valori
 Modo dolore acuto: sequenza dei programmi A,B,C ottimizzati per dolore acuto
• Modo dolore cronico: sequenza dei programmi A,B,C ottimizzati per dolore cronico
Applicazioni:
Cervicalgia Dolore lombare Dolore dorsale Dolore alle anche Coxalgia Scatica Dolore al ginocchio Dolore alla spalla
Epicondilite Emicrania (2 livelli) Artrosi a mano e dita Dolori mestruali
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    Dotazione di Base:  Pila stilo 1,5 Volt ( x2);
Happily
 Cavetto connettore ( x 2);
 Elettrodo PG470W ( x4);  Clip PG922/2TRN ( x4);
L’unità Happily è indicata per il trattamento del dolore mestruale (dismenorrea) in quanto, grazie all’elettrostimolazione effettuata con onda T.E.N.S. (Stimolazione Elettrica delle terminazioni Nervose per via Transcutanea), produce un effetto decontratturante ed antalgico nella regione uterina.
 Manuale d’uso completo di garanzia;  Astuccio porta strumento.
Caratteristiche tecniche:
                Canale di uscita Singolo
      Corrente di uscita Max.110 mA (picco)
      Larghezza impulso Da 100 μs a 333 μs
      Frequenza Da 2,5 Hz a 120 [Hz]
      Forma d’onda Impulsi rettangolari bifasici
      Programmi 5 programmi selezionabili
      Display 14 x 24 mm LCD
      Batteria Al litio a bottone, tipo CR2032
      Dimensioni 38 x 65,5 x 9,6 mm
      Elettrodi Adesivi con attacco a bottone
      Conformità Classe II A – CE 0051
         Dotazione di Base:
 Cavi di collegamento agli elettrodi;
 Elettrodi autoadesivi ( x 2);
 Pila tipo CR2032 3 Volt;
 1 supporto di plastica per elettrodi;
 Manuale d’uso completo di garanzia;
 Astuccio porta strumento.
  CONTROINDICAZIONI alla Terapia T.E.N.S. Per un utilizzo corretto di uno strumento tens è fondamentale:
֠ leggere attentamente il manuale d’uso,
֠ prendere nota di ogni avvertenza collocata sull’apparecchio;
֠ allontanare tutti i contenitori di liquidi, per evitare che penetrino accidentalmente all’interno ( il grado di protezione è IP20);
֠ esaminare a vista attentamente l’apparecchio, per individuare eventuali segni di danneggiamento;
֠ verificare la disponibilità di elettrodi, gel ed altri materiali di consumo;
֠ conservare il presente manuale, per poterlo riutilizzare quando necessario.
L’elettrostimolazione non è praticabile:
֠ in zone prossime all’area cardiaca, in soggetti portatori di pacemakers, affetti da cardiopatie o turbe del ritmo cardiaco;
֠ sulla superficie anteriore del collo, per la possibilità di provocare spasmo laringeo;
֠ sulla superficie laterale del collo, per la sensibilità del glomo carotideo;
֠ nella regione addominale e lombosacrale, in donne in stato di gravidanza;
֠ su zone con lesioni cutanee, alterazioni della sensibilità locale, processi infettivi, infiammazioni, flebiti, tromboflebiti e mucose;
֠in caso di apparecchiature elettroniche impiantate nella zona immediatamente sottostante l’area di stimolazione;
֠ su zone affette da tumori e nell’area addominale, in caso di litiasi epatica o renale. ֠ Tenere lontano dalla portata dei bambini.
  20

                       La Jonoforesi è una tecnica di medicazione farmacologica localizzata, in quanto permette di concentrare in una piccola superficie un’elevata quantità di medicamento sia negli strati superficiali della cute, che in profondità.
Il flusso di corrente elettrica che si introduce nel corpo umano si è rivelato un ottimo sistema per trasportare all’interno del medesimo sostanze medicamentose, che trasformandosi in ioni, con le loro cariche positive, si inseriscono nel flusso di corrente degli altri ioni penetrando attraverso la superficie cutanea nella intimità dei tessuti del corpo. Le applicazioni della Jonoforesi spaziano dal trattamento di dolori articolari, cervicali, lombalgie, tendiniti, distorsioni e stati infiammatori, che è possibile alleviare ottendendo un effetto rilassante.
  JonoStim
libero.
Programmi:
 Iono 10
 Iono 15
 Iono 20
 Iperidrosi 10
 Iperidrosi 20
 Iontoforesi
 Personale
Caratteristiche tecniche:
 Ionoforesi medicamentosa leggera
 Ionoforesi medicamentosa media
 Ionoforesi medicamentosa Clinica (uso professionale)  Uso di elettrodi di piccole dimensioni
 Iperidrosi 2
 Iontoforesi
 Programma personalizzabile dall’utilizzatore
 Fascia fissaggio WE 12
 Manuale d’uso completo di garanzia;  Valigia porta strumento.
     Alimentazione
      A rete o a batteria ricaricabile
   Dimensioni
     127x93x34h [mm]
   Peso
      1,5 Kg
     Intensita’
  0-20 mA regolabile a passi di 0,1mA
   Forma d’onda
     continua
   Classe
      II Tipo BF
     Canali d’uscita
  1
 Dispositivo per Jonoforesi dotato di corrente Iono Galvanica, 1 canale d’uscita e 6 programmi più uno
      Dotazione di Base:  Alimentatore a rete;

 Elettrodo silicone EL 812 ( x2);  Busta spugna BS 812 ( x2);
Cavo connettore;
   CONTROINDICAZIONI alla Ionoforesi
Le applicazioni di correnti galvaniche o di ionoforesi non devono assolutamente essere applicate
sulla regione cardiaca. l pericoli determinati da queste applicazioni sono: • Possibili fibrillazioni ventricolari
• Sincope cardiaca
Altre controindicazioni sono determinate da:
• Protesi articolari ed osteosintesi metalliche: La corrente continua in queste applicazioni
potrebbe liberare gli atomi del metallo (Elettrolisi del metallo), provocando lesioni caustiche nei
tessuti circostanti ai mezzi di sintesi.
• Pace -Maker :Tutte le stimolazioni elettriche sono da sconsigliare in presenza di Pace Maker in
quanto il rischio di interferire con lo stimolatore cardiaco produrrebbe effetti letali.
• Epilessia : Il trattamento elettroterapico può favorire l'insorgenza di crisi convulsive in soggetti
epilettici.
• Lesioni alla cute : Le lesioni alla cute, riducendo la resistenza locale, possono favorire la
comparsa di ustioni chimiche in prossimità degli elettrodi.
• Ipoestesia cutanea : Può impedire al paziente di avvertire dolore in caso di ustione chimica.
 21

Gli effetti indesiderati sono rappresentati dalle ustioni chimiche polari Queste si formano per una scorretta tecnica di applicazione Comunemente si verificano quando si crea contatto diretto tra elettrodo E cute e quando l'intensità della corrente è elevata in relazione alla superficie di applicazione.
L’Ultrasuonoterapia è una tecnica fisioterapica che utilizza a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dagli ultrasuoni. Si tratta di una tecnica di massaggio di superficie atta a trasmettere le vibrazioni meccaniche da una testina piezoelettrica (dal greco piezo = premere) ai tessuti del corpo. L’uso è particolarmente indicato per artopatie, contusioni, calcificazioni, periartriti, distorsioni, estetica (cellulite), tendiniti, epicondiliti, contrazioni.
                         Multisonyc
Applicazioni terapeutiche ed estetiche:
Caratteristiche tecniche:
      Alimentazione
   230V -50Hz arete
     Dimensioni
   260 x 220 x 120 (mm) PESO KG. 1,6 (solo macchina)
     Classe
   TIPO BF - Classe I
     Frequenza
      1 o 3 MHz
   Emissione fissa o modulata
   Continua con frequenza base o modulata selezionabile in stepdel5%da 5a95%di50Hz
     Potenza erogabile
   0 - 3 W/cmq
     Canali di uscita
      1 Ch
   Manipoli
  Testina stagna per terapia ad immissione e massaggio (diametro 45mm)
       Programmi
     40 preimpostati
     Programmi liberi
       99 liberi
  Il MULTISONYC è un sistema professionale di Ultrasuonoterapia 1-3 MHz. Costituito utilizzando tecnologia digitale ad alta integrazione osservando rigorosamente le Normative.
  Atrofia ossea 
 Callo osseo 
 Ritardi di ossificazione 
 Osteotite/Periostite 
 Artriti/ Artrosi 
Rigidità articolare  Distorsioni  Lombalgia  Mialgie  Spasmi 
Dimagrimento Loc.  Cavitazione loc.  Verruche  Linfodrenaggio  Cellulite 
Strappi muscolari Contratture Contusioni Tenosinoviti Tenovaginiti
 Epicondilite  Periartriti
 Borsiti
 Doloricauti  Dolori cronici
           Dotazione di Base:
 Cavo di alimentazione a rete;
 Manipolo trasduttore 1-3 MHz;  Gel per Ultrasuoni;
 Manuale d’uso completo di garanzia;  Valigia porta strumento.
      NR.
  NOME PROGRAMMA
    EMISSIONE continua
/modulata
     FREQ. MHz
  INTENSITA’ W/ cmq
     DURATA
     01
 ARTRITE
   50%
    1
 2
    10
     02
 ARTROSI
   CONT.
    1
 2.2
    10
     03
 ARTROFIA SUDEK
   50%
    1
 1,5
    8
     04
 BORSITE
   50%
    1
 1,5
    8
     05
    BRACHIALGIA
    50%
      1
   0,8
     6
    06
CALLO OSSEO
 50%
  1
2
  7
     07
 CERVICALE
   75%
    1
 1,7
    10
     08
 CONTRATTURA
   CONT.
    1
 1,4
    8
     09
    COXARTROSI
    75%
      1
   1,5
     8
    10
CONTUSIONI
 50%
  1
1,8
  10
     11
 DISTORSIONE
   50%
    1
 1,7
    9
     12
 DOLORE ACUTO
   CONT.
    1
 1,5
    10
     13
 DOLORE CRONICO
   50%
    1
 2,2
    15
     14
    EPICONDILITE
    75%
      1
   1,4
     9
    15
ECZEMI
 50%
  1
1,5
  8
     16
    FASCITE PLANTARE
    50%
      1
   2,2
     12
   22

     GONARTROSI
   50%
    1
 1,7
    5
   INDUR.PENIS.DOLOR
   50%
    1
 2
    8
   LOMBALGIA
   CONT.
    1
 2
    10
   MIALGIA
   50%
    1
 1,5
    8
   METATARSALGIA
     50%
      1
   2,2
     12
   NEURALGIA
 50%
  1
1,2
  7
   NEVRITI
   50%
    1
 2,2
    7
   PERIARTRITE
   75%
    1
 1,8
    12
   PERIOSTITE
     75%
      1
   1,5
     7
   SCIATALGIA
 CONT.
  1
1,3
  7
   STIRAMENTO
   CONT.
    1
 1,3
    13
   TALALGIA
   75%
    1
 1,4
    8
   TENDINITE
   75%
    1
 1
    9
   TUNNEL CARPALE
     50%
      3
   1
     8
   CELL.LOC.FLACCIDA*
 CONT.
  3
1.5
  12
   CELL.LOC.COMPATTA*
   CONT.
    3
 1.5
    15
   CELL.DIF.FLACCIDA*
   CONT.
    3
 1.5
    15
   CELL.DIF.COMPATTA*
   CONT.
    3
 1.5
    20
   LINFODREN.LOCALE*
     CONT.
      3
   1.5
     12
   LINFODREN.DIFFUSO*
 CONT.
  3
1.5
  15
   DIMAGRIMENTO LOC.*
   CONT.
    3
 1.5
    15
   DIMAGRIMENTO DIF.*
   CONT.
    3
 1.5
    20
   FORUNCOLI*
     50%
      3
   1
     8
   VERRUCHE*
  50%
   3
1,5
   8
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
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                        CONTROINDICAZIONI all’Ultrasuono terapia
Gli ultrasuoni hanno le stesse controindicazioni dei mezzi fisici che agiscono con la produzione endogena di calore:
 osteoporosi degenerativa;
 presenza di frammenti metallici; vene varicose
 trombosi e tromboflebiti acute;
 arteriopatie obliteranti emorragie; mestruazioni;
neoplasie;
 tubercolosi;
 processi infiammatori acuti; lesioni cutanee;
 alterazioni della sensibilità
Nelle applicazioni tramite tecniche ad ultrasuoni, si sconsiglia l'uso su:
 tessuti specializzati (metafisi fertile, testicoli,
ovaie), in quanto possono venire danneggiati;
 evitare l'utilizzo in area cardiaca e, in particolare, in presenza di apparecchiature elettromeccaniche (pace-maker), perchè può causare
danni permanenti alle stesse.
NOTE: Particolari precauzioni vanno adottate quando si effettuano applicazioni sul rachide di pazienti, con diagnosi di laminectomia, per possibili danni al midollo spinale. Le applicazioni non si possono effettuare nelle immediate vicinanze dei globi oculari e dell'utero (addome/zona lombare) in caso di gravidanza per il rischio di provocare il fenomeno della cavitazione, anche a dosaggi corretti. La presenza di protesi articolari e di mezzi di sintesi metallica è problematica in quanto possono assorbire una quantità superiore di ultrasuoni e quindi deteriorarsi o causare danni ai tessuti adiacenti. L 'utilizzo di questa terapia fisica è sconsigliato nel trattamento di patologie dell'età giovanile e, soprattutto, infantile (es. cartilagini fertili di coniugazione).
II personale addetto non deve essere esposto a lungo all'azione degli ultrasuoni causa l'instaurarsi di alcune lesioni (il cosiddetto "male da ultrasuoni").
  23

                          L’apparecchio di pressoterapia esercita una pressione positiva, utilizzata per il trattamento di disturbi venosi e linfatici. Il pressomassaggio non è più un mezzo ausiliario, ma è diventato una metodica principale nei trattamenti che tendono a risolvere e migliorare le stasi venolinfatiche e gli stati morosi a essi sempre conseguenti. L’utilizzo di pressoterapia è frequente in chirurgia, flebologia, medicina estetica, riabilitazione, chirurgia plastica. L’apparecchio di pressoterapia sequenziale esegue una pressione distanziale progressiva ed omogenea dalla periferia dell’arto alla base dello stesso, o viceversa per una pressione prossimale.
   Medipress
Caratteristiche tecniche:
   Alimentazione
        A rete 230 V 50Hz
   Descrizione
     Pressoterapia sequenziale
   Numero uscite
     4 sdoppiabili
   Dimensioni
     25x17x12 cm
   Peso
       3,5 Kg
  Ciclo operativo
  30 secondi
 (22 gonfiaggio – 8 sgonfiaggio)
     Potenza
     100 VA
   Conforme normative
     EN 60 601-1 EN 60 601-1.2
   Range di pressione
   0/160 mm. di Hg su 1 terminale 0/80 mm. di Hg su 2 terminale
 Pressoterapia sequenziale con gambale a 4 sezioni sovrapposte e regolazione manuale.
   Edemi venosi cronici diffusi
 Ulcere varicose
 Legature venose
 Vene varicose con gonfiore diffuso
 Insufficienza venosa
 Prevenzione della TVP Dotazione di Base:
 Cavo alimentazione;
Sindrome post trombotica Lipoedema
Trattamento anticellulite Sindrome post flebitica Linfedema fase acuta Linfedema
Vene varicose con gonfiore in gravidanza Gravidanza (prevenzione)
Post partum (operatorio)
Pazienti allettati
Riabilitazione Linfodrenaggio
 Valigia porta strumento.
Indicazioni:
     

 Manuale d’uso completo di garanzia;
     
        1 Gambale a 4 sezioni (o 1 Bracciale) a richiesta;
   CONTROINDICAZIONI alla Pressoterapia
      Infiammazioni venose  Trombosi venosa
 Neoplasie maligne
     Infiammazioni acute della pelle
 Occlusioni arteriose
     Insufficienza cardiaca  Erisipela
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                                        La Guida Accessori è uno strumento veloce per meglio orientarsi tra la gamma di accessori disponibili. Attraverso caratteristiche tecniche, immagini, funzioni ed abbinamento alla linea di dispositivi elettromedicali, alla quale sono applicati, è possibile trovare il codice corretto dell’accessorio che meglio soddisfa le esigenze di ogni persona.
ELETTRODI in GOMMA CONDUTTIVA
Gli elettrodi in gomma conduttiva si presentano come piastrine in gomma nera e si utilizzano in abbinamento con le apposite buste in spugna (vedi pag.11) o in daino (vedi pag.14 ) opportunamente bagnate con acqua tiepida prima dell’uso.
Gli elettrodi in gomma conduttiva sono un accessorio idoneo a tutti i dispositivi per elettrostimolazione ed elettroterapia, al fine di condurre le seguenti forme d’onda: rettangolare bifasica, Kotz, faradica, rettangolare alternata, triangolare, esponenziale, T.E.N.S., diadinamica, interferenziale bipolare, jonoforesi.
Gli elettrodi utilizzati in preferenza per l’onda T.E.N.S. sono prodotti in silicone conduttivo, essi sono elettrodi professionali riutilizzabili e sono supportati da analisi di biocompatibilità (Codice: ETE 1, 4, 6).
PRO: Hanno una buona conduttività ed una lunga durata se conservati con cura, (ovvero se puliti, disinfettati ed asciugati dopo ogni applicazione, quindi riposti in luogo fresco ed asciutto).
CONTRO: Occorre inumidire bene la spugna contenente l’elettrodo, e fissarla con l’apposita fascetta elastica con velcro affinchè non si sposti e mantenga una buona aderenza sulla parte da trattare (oppure 1 cerotto anallergico); infine è indispensabile un’accurata pulizia ed igiene di spugna ed elettrodo al termine del trattamento.
                             CODICE:
   DIMENSIONI:
     EL 55
   Elettrodo in gomma conduttiva 50 x 50 mm (con foro Ø 4 mm)
     EL 68
   Elettrodo in gomma conduttiva 60 x 80 mm (con foro Ø 4 mm)
     EL 88
   Elettrodo in gomma conduttiva 80 x 80 mm (con foro Ø 4 mm)
     EL 812
   Elettrodo in gomma conduttiva 80 x 120 mm (con foro Ø 4 mm)
     EL 1216
      Elettrodo in gomma conduttiva 120 x 60 mm (con foro Ø 4 mm)
    EL 2455
 Elettrodo in gomma conduttiva 50 x 50 mm (con doppio foro 02/04)
     EL 2468
   Elettr. in gomma conduttiva 60 x 120 mm (con doppio foro 02/04)
     EL 24812
      Elettr. in gomma conduttiva 80 x 120 mm (con doppio foro 02/04)
    EL 241216
  Elettr. in gomma conduttiva 120 x 160 mm (con doppio foro 02/04)
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ELETTRODI IN SILICONE CONDUTTIVO:
                  CODICE:
   DIMENSIONI:
     ETE 1
   Elettrodo in gomma conduttiva 50 x 50 mm
     ETE 4
      Elettrodo in gomma conduttiva 50 x 100 mm
    ETE 6
    Elettrodo in gomma conduttiva 15 x 50 mm
         ETE 1
        ETE 4
        ETE 6
  PRO: Hanno una buona conduttività ed una lunga durata se conservati con cura, (ovvero se puliti, disinfettati ed asciugati dopo ogni applicazione, quindi riposti in luogo fresco ed asciutto).
CONTRO: Occorre aggiungere manualmente uno strato generoso di gel conduttore (vedi pag.25) ad ogni applicazione, e fissare l’elettrodo con l’apposita fascetta elastica con velcro oppure con un cerotto anallergico, affinchè non si sposti e mantenga una perfetta aderenza con tutta la sua superficie sulla parte da trattare; infine è indispensabile un’accurata pulizia ed igiene del medesimo al termine del trattamento.
ELETTRODI CONDUTTIVI IN DAINO SINTETICO
Elettrodo a tasca in daino sintetico con attacco automatico a clip, il lato daino sintetico/daino sintetico conduttivo si trova all’interno, si lava in acqua. Per effettuare la terapia occorre bagnare le tasche- elettrodo con acqua tiepida e fissarle bene alla parte da trattare in modo che aderiscano perfettamente. Si consiglia a fini igienici di non applicare la stessa tasca su ogni paziente, ma che ognuno utilizzi la propria e la sciacqui bene dopo ogni terapia con acqua. E’ altresì importante che la parte da trattare sia ben pulita prima dell’applicazione dell’elettrodo conduttivo in daino.
PRO: Hanno una buona conduttività ed una lunga durata se conservati con cura, (ovvero se puliti bene con acqua ed asciugati dopo ogni applicazione, quindi riposti in luogo fresco ed asciutto).
CONTRO: Occorre inumidire bene l’elettrodo tasca ad ogni applicazione, e fissare l’elettrodo con l’apposita fascetta elastica con velcro oppure con un cerotto anallergico, affinchè non si sposti e mantenga una perfetta aderenza con tutta la sua superficie sulla parte da trattare; infine è indispensabile un’accurata pulizia ed igiene del medesimo al termine del trattamento. Si consiglia di riservare ad ogni paziente il suo elettrodo tasca personale, non applicando il medesimo a persone diverse.
                 CODICE:
   DIMENSIONI:
     ES 55
   Elettrodo tasca con attacco automatico. Dim: 50 x 50 mm
     ES 68
      Elettrodo tasca con attacco automatico. Dim: 60 x 80 mm
    ES 812
    Elettrodo tasca con attacco automatico. Dim: 60 x 120 mm
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ELETTRODI PRE-GEL
Elettrodi monouso per elettrostimolazione in tessuto conduttivo e supporto in Tessuto Non Tessuto, dotati di cavetto di collegamento o di attacco a clip in Cloruro di Argento e completamente gellati con gel solido.
Gli elettrodi pre-gel sono un accessorio idoneo a tutti i dispositivi per elettrostimolazione ed elettroterapia, al fine di condurre le forme d’onda impiegate in tutti i trattamenti sportivi, estetici ed antalgici (con onda T.E.N.S.).
L’elettrodo già provvisto di gel ha un ottima conduzione ed è veloce da applicare, ma ha un numero di applicazioni limitato all’aderenza del gel stesso; si consiglia di pulire bene la cute dove si desidera posizionare l’elettrodo prima di iniziare la terapia, e di inumidire la parte gellata dell’elettrodo con una goccia d’acqua la termine della medesima, prima di riporlo nell’apposita plastica, al fine di rivitalizzare il gel e prolungare la sua durata. E’ molto importante che le piastrine pre-gellate vengano conservate in un luogo fresco ed asciutto.
PRO: Hanno un’ottima conduttività ed aderenza, sono rapidi da utilizzare e non lasciano residui di gel sulla pelle dopo la loro applicazione. Se conservati con cura (ovvero se si applicano sul pelle ben pulita, viene inumidita la parte gellata dopo l’uso e vengono conservati in un luogo fresco ed asciutto) consentono diverse applicazioni.
CONTRO: L’elettrodo ha un numero di applicazioni limitato all’usura del gel, ed è sconsigliato di applicare le stesse piastrine su più persone, (è preferibile che ogni persona utilizzi le proprie). L’aderenza perfetta di tutta la superficie dell’elettrodo sulla pelle (ben pulita in precedenza) è fondamentale, pertanto qualora un angolo dell’elettrodo non resti perfettamente attaccato, si consiglia di fissarlo con l’apposita fascetta elastica con velcro oppure con un cerotto anallergico, affinchè non si sposti e mantenga una perfetta aderenza con tutta la sua superficie sulla parte da trattare.
                 CODICE:
   DIMENSIONI:
     PG 470
      Elettrodo monouso pre-gellato con attacco Clip. Dim: 45 x 35 mm
    PG 471
    Elettrodo monouso pre-gellato con attacco Clip. Dim: 45 x 45 mm
    PG 473
    Elettrodo monouso pre-gellato con attacco Clip. Dim: 45 x 90 mm
                    CODICE:
   DIMENSIONI:
     PG 471 W
      Elettr. monouso pre-gel con attacco Spinotto. Dim: 45 x 45 mm
    PG 473 W
    Elettr. monouso pre-gel con attacco Spinotto. Dim: 45 x 90 mm
    PG 10 S
    Elettr. monouso pre-gel circolare con attacco Clip. 26 mm ø
         PG 10 S
PG 473 W
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      PG 473 KIT di ELETTRODI
Gli elettrodi per praticità sono stati assemblati in KIT o SET composti in vario modo per facilitarne il reperimento chi necessita di sostituire i propri, usurati dalle numerose applicazioni. Gli elettrodi confezionati in Kit o Set sono utilizzabili su tutti i dispositivi per fisioterapia, o trattamenti estetici, anche su quelli non appartenenti alla nostra linea di prodotti. E’ importante sostituire l’elettrodo nel momento giusto, perché la perfetta aderenza del medesimo è una componente fondamentale per la buona conduzione della forma d’onda applicata e quindi per la buona riuscita della terapia. Trascurare la sostituzione degli elettrodi comporta una cattiva conduzione del gel (il paziente percepisce un intensità bassa, anche quando in realtà non lo è affatto, e tenderà quindi ad alzarla smodatamente rischiando ustioni per scarsa sensibilità).
PRO: KIT ed SET sono organizzati in modo similare a quelli contenuti nella confezione dello strumento, in modo da facilitarne il riconoscimento. La confezione protegge gli elettrodi, contiene le istruzioni per l’uso e ne mantiene trasparente il contenuto. Esistono numerose combinazioni di KIT per incontrare le esigenze di tutti.
FASCE CONDUTTIVE
Sono fasce conduttive in daino sintetico con velcro e funzionano come gli elettrodi a coppie di due (positivo e negativo) su ampie aree, al contrario di questi ultimi che lavorano minuziosamente su singole fasce muscolari.
Sono particolarmente indicate per i trattamenti estetici su gambe, braccia ed addome.
Per un corretto utilizzo si raccomanda: pulire bene la pelle nell’area in cui verranno applicati, immergere le fasce in acqua tiepida impregnandole completamente, quindi strizzarle per eliminare l’acqua in eccesso ed applicarle con la spugna a diretto contatto con la cute, fissandole con il velcro. Collegare poi le fasce ai cavetti mediante i connettori a Clip seguendo le istruzioni riportate sul manuale d’uso dello strumento.
Al termine della terapia si raccomanda di pulire bene le fasce con acqua, asciugarle, e quindi riporle in un luogo fresco ed asciutto. E’ buona norma non utilizzare le stesse fasce su più persone.
PG 471 W
                            CODICE:
   COMPOSIZIONE KIT con adattatore a CLIP:
    K 1
   8 elettrodi PG 470 (45x35 mm) + 4 adattatori a Clip (2 rossi e 2 neri)
    K 2
   20 elettrodi PG 470 o PG 471 (45x35 e/o 45x45)
    K 5
     12 elettrodi PG 473 (45x90 mm)
    CODICE:
 COMPOSIZIONE SET CON ADATTATORE A SPINOTTO:
    SET 1
   4 elettrodi PG 471 W + 2 elettrodi PG 473 W
    SET 2
     4 elettrodi PG 471 (o PG 470) + 2 elettrodi PG 473 W
    SET 4
 4 elettrodi PG 471 W
    SET 5
     4 elettrodi PG 473 W
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                         CODICE:
   DIMENSIONI:
     FCV 40
      Fascia conduttiva con velcro. Dimensioni: 40 x 5 cm
    FCV 60
 Fascia conduttiva con velcro. Dimensioni: 60 x 5 cm
     FCV 80
   Fascia conduttiva con velcro. Dimensioni: 80 x 5 cm
     FCV 100
   Fascia conduttiva con velcro. Dimensioni: 100 x 5 cm
     FCV 130
      Fascia conduttiva con velcro. Dimensioni: 130 x 5 cm
    FCV 150
 Fascia conduttiva con velcro. Dimensioni: 150 x 5 cm
     FCV 200
      Fascia conduttiva con velcro. Dimensioni: 200 x 5 cm
  PRO: Sono pratiche e veloci da utilizzare, e diffondono il loro effetto su aree ampie.
CONTRO: Sono più indicate per trattamenti estetici, che per applicazioni sportive o terapie antalgiche
mirate ad aree specifiche.
BUSTE SPUGNA per elettrodi
Sono taschine di spugna di formati diversi a seconda delle dimensioni dell’elettrodo da utilizzare. Le buste spugna abbinate agli elettrodi in gomma conduttiva sono un accessorio idoneo a tutti i dispositivi per elettrostimolazione ed elettroterapia, al fine di condurre le seguenti forme d’onda: rettangolare bifasica, Kotz, faradica, rettangolare alternata, triangolare, esponenziale, T.E.N.S., diadinamica, interferenziale bipolare, jonoforesi. Per un utilizzo corretto si raccomanda di pulire bene la pelle nell’area in cui verranno applicate, immergere le buste spugna in acqua tiepida impregnandole completamente, quindi strizzarle per eliminare l’acqua in eccesso, inserirvi l’elettrodo ed applicarle con la spugna a diretto contatto con la cute, fissandole con le fascette o cinghie elastiche Collegare poi i cavetti agli elettrodi mediante lo spinotto con lo strumento spento, seguendo le istruzioni riportate sul manuale d’uso dello strumento. Al termine della terapia si raccomanda di pulire bene le spugne e gli elettrodi con acqua ed asciugarli. E’ buona norma non utilizzare le stesse buste spugna su più persone.
PRO: Sono pratiche e veloci da utilizzare, e da pulire. Sono particolarmente indicate per la Ionoforesi.
CONTRO: E’ importante mantenerle pulite e conservarle in un luogo fresco ed asciutto. Si consiglia di non utilizzare le medesime spugne su persone diverse. Sono più spesse delle buste daino, ma si asciugano più rapidamente.
BUSTE DAINO per elettrodi
Sono buste in daino sintetico di formati diversi a seconda delle dimensioni dell’elettrodo da utilizzare. Le buste daino abbinate agli elettrodi in gomma conduttiva sono un accessorio idoneo a tutti i dispositivi per elettrostimolazione ed elettroterapia, al fine di condurre le seguenti forme d’onda: rettangolare bifasica, Kotz, faradica, rettangolare alternata, triangolare, esponenziale, T.E.N.S., diadinamica, interferenziale bipolare, jonoforesi. Per un utilizzo corretto si raccomanda di pulire bene la pelle nell’area in cui verranno applicate, immergere le buste daino in acqua tiepida impregnandole completamente, quindi strizzarle per eliminare l’acqua in eccesso, inserirvi l’elettrodo ed applicarle a diretto contatto con
                      CODICE:
   DIMENSIONI:
     BS 55
   Busta spugna per EL 55. Dimensioni: 50 x 50 mm
     BS 68
   Busta spugna per EL 68. Dimensioni: 60 x 80 mm
     BS 88
   Busta spugna per EL 88. Dimensioni: 80 x 80 mm
     BS 812
      Busta spugna per EL 812. Dimensioni: 80 x 120 mm
    BS 1216
    Busta spugna per EL 1216. Dimensioni: 120 x 160 mm
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la cute, fissandole con le fascette o cinghie elastiche (FEV vedi pag.14, o CE vedi pag.16). Collegare poi i cavetti agli elettrodi (EL vedi pag.2) mediante lo spinotto con lo strumento spento, seguendo le istruzioni riportate sul manuale d’uso dello strumento. Al termine della terapia si raccomanda di pulire bene le buste daino e gli elettrodi con acqua, ed asciugarli. E’ buona norma non utilizzare le stesse buste daino su più persone.
PRO: Sono pratiche e veloci da utilizzare, e da pulire. Mantengono più a lungo un buon stato di umidità rispetto alle buste spugna.
CONTRO: E’ importante mantenerle pulite e conservarle in un luogo fresco ed asciutto. Si consiglia di non utilizzare le medesime spugne su persone diverse. Sono più sottili delle buste spugna.
CINGHIA ELASTICA in para con bottone
Sono cinghie elastiche in gomma para fornite secondo misura, e comprensive di bottone per il fissaggio degli elettrodi delle buste spugna o buste daino. Hanno diversi formati per altezza, lunghezza e numero di bottoni (BO1) a seconda della zona anatomica da avvolgere.
                    CODICE:
   DIMENSIONI:
    BD 1550
     Busta daino per ETE 6. Dimensioni: 15 x 15 mm
    BD 55
 Busta daino per EL 55. Dimensioni: 50 x 50 mm
    BD 68
   Busta daino per EL 68. Dimensioni: 60 x 80 mm
    BD 812
   Busta daino per EL 812. Dimensioni: 80 x 120 mm
    BD 1216
   Busta daino per EL 1216. Dimensioni: 120 x 160 mm
                         CODICE:
   DIMENSIONI:
     CE 7 S
   Cinghia elastica per fissaggio elett. Dimensioni: h.cm.3 – mt.0,7
     CE 10 S
      Cinghia elastica per fissaggio elett. Dimensioni: h.cm.3 – mt. 1
    CE 15 S
 Cinghia elastica per fissaggio elett. Dimensioni: h.cm.3 – mt.1,5
     CE 7 L
   Cinghia elastica. Dimensioni: h.cm.5 – mt.0,7 con doppio bottone
     CE 15 L
   Cinghia elastica. Dimensioni: h.cm.5 – mt.0,7 con doppio bottone
     BO 1
      Bottone in PVC di fissaggio per cinghia elastica
  PRO: Sono pratiche, veloci da utilizzare, e da pulire. Assicurano la giusta aderenza dell’elettrodo o della busta spugna, e li mantengono fermi.
CONTRO: E’ importante utilizzare solo fasce asciutte e non stringerle troppo affinchè non blocchino la circolazione. Lavare spesso la cinghia con acqua e controllare periodicamente il suo stato di conservazione.
      CE 7 L
CE
BO 1
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FASCE ELASTICHE con velcro
Sono fasce elastiche con chiusure in velcro per il fissaggio degli elettrodi ,delle buste spugna o buste
daino Hanno diversi formati per altezza e per lunghezza a seconda della parte anatomica da avvolgere.
                        CODICE:
   DIMENSIONI:
     WE 12
   Fascia elastica fissaggio elettr. e solenoidi H. cm 3
     FEV 40
      Fascia fissaggio elettrodi Dimensioni: H.8 - cm. 40
    FEV 70
 Fascia fissaggio elettrodi Dimensioni: H.8 - cm. 70
     FEV 100
   Fascia fissaggio elettrodi Dimensioni: H.8 - cm. 100
     FEV 130
   Fascia fissaggio elettrodi Dimensioni: H.8 - cm. 130
     K 4
      Kit: 4 fasce elastiche WE 12 per fissaggio elettrodi (vedi pag.8)
  PRO: Sono pratiche, morbide, veloci da utilizzare, e da pulire. Assicurano la giusta aderenza dell’elettrodo o della busta spugna, e li mantengono fermi.
CONTRO: E’ importante utilizzare solo fasce asciutte e non stringerle troppo affinchè non blocchino la circolazione. Mantenere la pulizia della fascia e controllare periodicamente il suo stato di conservazione.
CAVETTI
Il cavetto è il filo connettore tra lo strumento e gli elettrodi o le fasce conduttive (FCV), oppure gli elettrodi conduttivi in daino (ES). Ogni cavetto è dotato di doppio spinotto, la cui terminazione rossa indica l’abbinamento con l’elettrodo positivo ( + ), e quella nera indica l’abbinamento con quello negativo ( - ). A fronte di campione è possibile realizzare cavetti personalizzati per strumenti non appartenenti alla nostra linea di prodotti.
                       CODICE:
   DIMENSIONI:
     Cavo Pocket
   Cavetto per linea Pocket (Physio, Rehab, IonoTens, Slim & Tonic, Global).
     Cavo TENS TT 2
   Cavetto per Tens Terapix (nuova versione).
     CT 2
      Cavetto Tens Jack mono 3,5mm e spinotti.
    Cav. TN28 o NMS 28
    Cavetto Easy Stim per TN 28 ed NMS 28.
    CE 3
    Cavetti in silicone per Jonocare 1000-2000-4000, Neuroterapix, Stimlife Therapy. Connettore SV 30 e banane 4 mm.
                      CODICE:
   DIMENSIONI:
     Cavo Sdoppiatore
   Cavo per elettrostimolazione che duplica le uscite dello strumento.
     PG 391 /20 ZB
   Cavo JonoStim
     CE 15
      Cavo Magnum 2000
    CT 4
    Cavo Massage 2000 stereo
  PRO: E’ un dispositivo professionale pratico ed efficace nella sua funzione.
CONTRO: Maneggiare con cura, custodire in luogo fresco ed asciutto, evitare contatti con qualsiasi liquido. Non staccare l’elettrodo o il cavo dalla macchina mediante trazione del cavo stesso, perché alla lunga potrebbe non sopportare questo tipo di sollecitazioni e sfibrarsi, necessitando così di manutenzione immediata non coperta da garanzia.
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BOTTONCINO a CLIP
Il bottoncino a Clip è l’adattatore che permette la connessione tra i cavetti dello strumento utilizzato e gli elettrodi pre-gel con attacco a Clip (PG 471 - 473, PG 10 S) o con le fasce conduttive (FCV), oppure gli elettrodi conduttivi in daino Il bottone si incastra sull’elettrodo, e nella sua coda viene inserito il cavetto dello strumento utilizzato a seconda del colore del bottone; la clip rossa indica l’elettrodo positivo ( +), la nera indica quello negativo ( - )
PRO: E’ un dispositivo professionale pratico ed efficace nella sua funzione. CONTRO: Maneggiare con cautela e mantenere puliti con panno asciutto.
SONDA ANALE e VAGINALE
La sonda Anale o Vaginale è l’accessorio atto alla stimolazione della muscolatura del pavimento pelvico attraverso. Essa è utilizzabile per l’azione antalgica con onda T.E.N.S. (strumento TensTerapix), per elettrostimolazione con gli strumenti Pocket Uro, NMS 28 (specifico a richiesta), e Samms, per rinforzare ad esempio la muscolatura dell’area vaginale o rettale debilitata dopo un intervento chirurgico. Il corpo della sonda deve essere in diretto contatto con le membrane delle mucose, e occorre quindi inserirla nello sfintere anale o vaginale in modo che entrambi gli elettrodi metallici siano all’interno dello sfintere (non utilizzare intercapedini di protezione sulla sonda).
PRO: E’ un dispositivo professionale pratico ed efficace nella sua funzione.
CONTRO: Non sterilizzare (no autoclave),possono alterarsi le parti metallizzate, lavare con semplice
acqua e sapone, evitare di ruotare o smontare le parti della sonda.
SOLENOIDI/DIFFUSORI e ANTENNE IRRADIANTI
Il solenoide per magnetoterapia è il diffusore che irradia il campo magnetico, esso è composto da una bobina costituita da un filo conduttore di rame avvolto a spirale su un supporto isolante, il quale al passaggio della corrente si comporta come una calamita, emettendo un campo magnetico polarizzato con il polo nord da un lato ed il sud all’opposto.
I solenoidi sono impiegati nei dispositivi per magnetoterapia. Esternamente si trovano come placca di gomma circolare oppure come scatolina ed hanno un alto livello di penetrazione, che superando anche le barriere ossee può raggiungere i 20 centimetri. Nelle applicazioni di elettromagnetoterapia (ovvero la magnetoterapia ad alta frequenza) si impiega come diffusore un antenna irradiante esteriormente simile al solenoide.
             CODICE:
   DIMENSIONI:
     PG 922 R/N
      Bottoncino adattatore a clip rosso o nero
              CODICE:
      DIMENSIONI:
    SONDA
  Sonda anale o vaginale
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                    CODICE:
   DIMENSIONI:
     CMP 50 -
   Coppia di solenoidi per magnetoterapia. Diametro 9 cm (per CMP 30 – CMP 50 - CMP 100)
     CMI
   Antenna singola per elettromagnetoterapia. Diametro 9 cm (per Dolpass – Emavit)
     CMI 100 -
   Coppia di antenne per elettromagnetoterapia. Diametro 9 cm (per Ematron CMI 100)
     SF 10
      Solenoide fascia lunghezza 1 mt.
  PRO: Sono pratici, veloci da utilizzare, e da pulire. Non sono invasivi e non generano sensazioni al tatto (al contrario degli elettrodi). Il loro effetto penetra fino a 20 cm circa.
CONTRO: Nelle applicazioni di magnetoterapia effettuate per tempo prolungato (anche per l’intera notte) il solenoide tende a scaldarsi, sommando l’effetto della corrente al calore umano. Si consiglia, anche per salvaguardare l’igiene, di non posizionare il solenoide a diretto contatto con la pelle, ma di interporre un’intercapedine di tessuto tra la cute e la placca, evitando così il rischio di arrossamenti. Lo stesso non avviene per le applicazioni di elettromagnetoterapia, tuttavia resta buona norma, a fini igienici, il non posizionare l’antenna irradiante a diretto contatto con la pelle
CUSCINO
Il Cuscino per Magnetoterapia è un diffusore che irradia il campo magnetico, al pari del solenoide circolare, sviluppata nello spazio di un cuscino di 45 per 40 centimetri, adatto per un utilizzo su sedia o carrozzina.
Non genera sensazioni percettibili al tatto, e la sua azione ha effetto fino ad una profondità di 20 cm circa.
PRO: E’ pratico, comodo, veloce da utilizzare, e da pulire. Non è invasivo e non genera sensazioni al tatto (al contrario degli elettrodi). Il suo effetto penetra fino a 20 cm.
CONTRO: Sono utilizzabili solo nei trattamenti di Magnetoterapia (ovvero magnetoterapia a bassa frequenza). Pulire sempre i cuscino prima e dopo la terapia. Nelle applicazioni di magnetoterapia effettuate per tempo prolungato (anche per l’intera notte) il cuscino tende a scaldarsi, sommando l’effetto della corrente al calore umano. Si consiglia, anche per salvaguardare l’igiene, di non posizionare il solenoide a diretto contatto con la pelle, ma di interporre un’intercapedine di tessuto tra la cute e il cuscino, evitando così il rischio di arrossamenti o di ustioni.
OCCHIALI LASER
L’Occhiale Laser è una protezione indispensabile per la vista del terapista che applica un trattamento con Laser terapia, o per tutelare la persona che rischia il contatto con radiazioni ottiche da saldatura alla fiamma. L’occhiale è nero e dotato di protezioni laterali, esso è assemblato con lenti in vetro verde inattinico.
Si raccomanda di non utilizzare solventi per la pulizia dell’occhiale, ma solo sapone neutro ed acqua. In caso di lenti graffiate o frantumate si raccomanda di sostituirle immediatamente poiché può venire compromessa la resistenza meccanica dell’occhiale.
                 DIMENSIONI:
    Diffusore per magnetoterapia a bassa frequenza in formato cuscino. Dimensioni: 45 x 40 cm.
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              CODICE:
      DIMENSIONI:
    OL 1
    Occhiali protettivi laser
  PRO: E’ un dispositivo professionale pratico ed efficace nella sua funzione.
CONTRO: Si raccomanda di maneggiare con cura l’occhiale per evitare graffi alle lenti, e di mantenerlo lontano da solventi, acidi e sollecitazioni meccaniche. Si consiglia di pulire l’occhiale prima e dopo la terapia.
VALIGIA
Le valige sono le custodie che contengono ogni strumento elettromedicale completo di accessori, e
manuale d’uso per un utilizzo immediato.
MANIPOLO per ULTRASUONI
Il manipolo per Ultrasuoni è la testina che impiegata come mezzo conduttore dell’ultrasuono attraverso contatto diretto o contatto indiretto. Nel primo caso occorre spalmare sull’area da trattare un buon quantitativo di Gel per Ultrasuoni, quindi appoggiare la testina sulla cute mantenendo fermo il manipolo se la superficie da trattare è minima, oppure se la zona è estesa si effettuano dei piccoli movimenti avanti e indietro o circolari per tutta l’area da trattare. Il metodo a contatto indiretto prevede l’impiego di una bacinella d’acqua nella quale verranno immerse completamente sia la testina che la parte da trattare (es: mano, piede, gomito), in questo caso l’acqua conduce, diffonde ed uniforma il numero di vibrazioni che giungono alla cute. Le testine a seconda della frequenza svolgono diverse funzioni, viene impiegata la testina a 1 MHz per tutte le terapie fisioterapiche, mentre la testina a 3 MHz è utilizzata per tutti i trattamenti estetici. Si raccomanda di pulire bene la testina prima e dopo ogni terapia con un panno umido.
PRO: E’ un dispositivo professionale pratico ed efficace nella sua funzione.
CONTRO: Si raccomanda di maneggiare con cura la testina e controllarla periodicamente, affinchè non vi siano crepe in cui potrebbe infiltrarsi liquido (gel o acqua). Si raccomanda di pulire attentamente la testina con un panno umido sia prima che dopo ogni trattamento.
                     CODICE:
   DESCRIZIONE:
     VAL 3
   Valigia in trevira (x CMP 50)
     VAL 5
   Valigia in metallo (x CMP 100)
     VAL ML
      Valigia in stoffa (x Magnet-X 30 e JonoStim)
    VAL MP
    Valigia in stoffa (x Magnet-X Plus 50 e MT Futur 2001)
                      CODICE:
   DIMENSIONI:
     MU 1
      Manipolo ultrasuono a 1 o 3 MHz – Diametro 45 o 20 ø
    EL 01
 Elettrodo per manipolo
     MA 2
   Manipolo per 1/3 MHz diametro 45 mm per Multisonyc
     MA 3
      Manipolo a penna ad 1 MHz diametro 45 mm per Multisonyc
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VESCICA GEL per ULTRASUONI
La vescica gel per ultrasuoni è un accessorio che, riempito di gel conduttore, viene applicato alla testina del manipolo per ultrasuoni attraverso una Ghiera. Esso viene impiegato nei casi in cui l’area da trattare non è perfettamente piana, ed occorre che la testina si mantenga immobile ed aderisca perfettamente alla cute. Per mantenere il manipolo fermo, è possibile fissarlo nell’apposito braccio a frizione di sostegno. Il gel si adatta alla forma della zona a cui si applica al terapia ad ultrasuoni, garantendo così una completa aderenza tra l’intera superficie della vescica gel e la cute trattata.
PRO: E’ un dispositivo professionale pratico ed efficace nella sua funzione.
CONTRO: Si raccomanda di maneggiare con cura e mantenere perfettamente pulita sia la vescia gel prima e dopo la terapia,che l’area da trattare. E’ importante riempire la vescica con uno strato generoso di gel per ultrasuoni.
GEL
Il gel per Ultrasuoni o per T.E.N.S. è un ottimo mezzo conduttore da applicare sulla cute sotto alla
testina del manipolo sulla area da trattare, oppure sull’elettrodo in gomma conduttiva (EL, vedi pag.2).
PRO: E’ un dispositivo professionale pratico ed efficace nella sua funzione.
CONTRO: E’ importante prestare attenzione affinchè il quantitativo di gel utilizzato sia sufficiente all’azione che deve svolgere. Si consiglia di pulire bene la cute nell’area da trattare, sia prima che dopo il trattamento, per asportare il gel residuo.
               CODICE:
   DIMENSIONI:
     VES
      Vescica gel per ultrasuono
    BR
    Braccio a frizione con supporto per Ultrasuono o Laser
                   CODICE:
   DESCRIZIONI:
     G 250
      Gel in confezione da 250 gr.
    G 500
    Gel in confezione da 5 Kg.
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